Raccomandazioni e consigli per il sonno sicuro dei neonati

La sicurezza nel sonno dei neonati è un argomento molto importante per genitori e professionisti della salute, in quanto garantire un ambiente sicuro durante il sonno aiuta a prevenire il rischio di morte in culla del lattante e altre complicazioni.

La morte improvvisa di un bambino durante il sonno nel primo anno di vita può essere causata da SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), soffocamento o strangolamento involontario, malattie o lesioni.

I neonati trascorrono gran parte delle loro prime settimane e mesi dormendo, e garantire che lo facciano in modo sicuro è fondamentale per la loro salute e benessere.

L’American Academic of Pediatrics (AAP), l’UNICEF e il nostro Ministero della Salute (per citarne solo alcuni) forniscono delle raccomandazioni ufficiali per il sonno sicuro nei neonati che sono state stabilite per ridurre il rischio della “morte in culla” e per creare un ambiente sicuro per il sonno dei bambini.

Ecco alcune raccomandazioni chiave per i genitori sul sonno dei neonati:

1) Posizione del sonno: Metti sempre il bambino a dormire in posizione supina (sulla schiena), sia di notte che durante il giorno. Questa posizione riduce significativamente il rischio di SIDS.

2) Superficie di sonno sicura: Il bambino dovrebbe dormire su una superficie piana, sufficientemente rigida e ben protetta, come una culla o un lettino approvato per i neonati. Utilizza un materasso rigido con una copertura aderente e non aggiungere cuscini o peluche nella culla.

Nelle ultime raccomandazioni del 2022 dell’AAP viene aggiunto il suggerimento di non usare superfici inclinate (al massimo di 10 gradi). Se il bambino si addormenta su un supporto reclinato come ad esempio il seggiolino, deve essere sorvegliato e spostato su una superficie piana non appena possibile.

3) Condizioni della stanza: Mantieni la temperatura della stanza confortevole e adatta al bambino (non troppo calda). Vestilo in base al clima della stanza, e utilizza un sacco nanna o una tutina per dormire invece di coperte sciolte (se preferisci usare il lenzuolo con coperta devono essere ben sistemati in modo che non possano spostarsi se il bambino si muove).

4) Condivisione della stanza: È consigliabile che il bambino dorma nella stessa stanza dei genitori (almeno fino ai 6 mesi), ma non nello stesso letto (vedi più avanti il paragrafo dedicato a questo argomento). Una culla o un lettino posizionato vicino al letto dei genitori può ridurre il rischio di SIDS e permettere un controllo costante.

5) L’allattamento al seno è associato a una riduzione del rischio di SIDS. Se possibile, cerca di nutrirlo in modo naturale.

6) Uso del ciuccio: L’uso di un ciuccio durante il sonno può aiutare a ridurre il rischio di SIDS, ma dovrebbe essere introdotto dopo che l’allattamento è ben avviato. Se il bambino non vuole usarlo, non va forzato; se lo perde durante il sonno, non è necessario riposizionarlo.

7) Evitare il fumo: L’esposizione al fumo, sia prenatale che postnatale, aumenta il rischio di SIDS. Evita di fumare durante la gravidanza e mantieni il bambino lontano da luoghi in cui si fuma. Se uno dei genitori fuma l’importante è che il bambino non sia esposto al fumo neanche dai vestiti/mani/alito.

8) Evita il surriscaldamento: Evita di vestire troppo il bambino o di utilizzare troppe coperte. Il surriscaldamento può aumentare il rischio di SIDS.

9) Attenzione alla posizione del sonno: Evita di utilizzare seggiolini per auto, passeggini o sdraiette come luoghi per far dormire il bambino per lunghi periodi. Questi possono limitare il movimento del bambino e aumentare il rischio di soffocamento.

Seguendo queste raccomandazioni, puoi contribuire a creare un ambiente sicuro per il sonno del tuo bambino/a e ridurre il rischio di SIDS.

Se hai bisogno di ulteriori consigli personalizzati e per eventuali domande o dubbi specifici non esitare a contattarmi.

Approfondimento su condivisione del letto o “co-sleeping”: spesso ci si addormenta durante l’allattamento

Questo argomento merita un punto di approfondimento e riflessione: da operatori sanitari, sappiamo che può capitare ad ogni mamma di addormentarsi mente si allatta, anche quando si parte con le migliori intenzioni.

L’UNICEF ad esempio, a differenza dell’AAP, sostiene che il sonno condiviso tra madre e bambino è possibile e sufficientemente sicuro se i genitori vengono adeguatamente informati su come gestire le poppate notturne.

I bambini allattati al seno spesso vogliono stare al seno per lunghi periodi durante la notte, e questo è perfettamente normale. Non fornire informazioni su come allattare in sicurezza la notte è molto più rischioso perché le mamme, spinte dal generale divieto assoluto di condividere il letto, spesso si siedono sul divano o su una poltrona e questo porta ad un aumentato rischio di SIDS se si dovessero addormentare in queste posizioni. Altre volte invece può succedere che, spinte dalla stanchezza, le mamme portino i loro bimbi nel letto comunque (non conoscendo però come farlo in sicurezza) o che abbandonino l’allattamento (fattore ormai largamente riconosciuto come determinante nella salute dei bambini e delle mamme).

“È perciò essenziale che i benefici, i rischi e le alternative alla condivisione del letto vengano attentamente soppesati e che ai genitori sia data un’informazione completa ed adeguata alle loro necessità al fine di proteggere ed incoraggiare l’allattamento al seno.” (UNICEF UK)

Le raccomandazioni UNICEF per la condivisione del letto: facciamo una sintesi ulteriore

Vediamo come condividere il letto in sicurezza secondo le raccomandazioni UNICEF (tenendo sempre in considerazione le raccomandazioni generali sopra citate):

• Tieni il bambino lontano dai cuscini.
• Se usi un piumino, sostituiscilo con lenzuola di cotone e coperte ma tienili sotto le braccia. È preferibile usare un sacco nanna o una tutina per far dormire il tuo bambino/a. Non usare cappellini a casa.
• Assicurati che il tuo bambino/a non possa cadere dal letto o rimanere intrappolato tra il materasso e la parete.
• Mettiti in posizione di sicurezza (di lato “a guscio” con braccia e gambe piegate).
• Assicurati che le lenzuola non coprano il viso o la testa del bambino.
• Il bambino non dovrebbe mai stare in mezzo ai due genitori oppure in presenza di altri fratelli e sorelle maggiori.
• Non lasciare il piccolo da solo nel letto.

Elementi a cui fare attenzione durante il sonno di mamma e bambino:

• Evita la condivisione del letto se il tuo bambino/a ha un basso peso alla nascita o è pretermine.
• Non dormire con tuo/a figlio/a se hai bevuto alcool o preso medicinali o droghe che inducono la sonnolenza.
• Evita la condivisione del letto se ti senti insolitamente stanca (per es. dopo un travaglio difficile e lungo) al punto da trovare difficile rispondere al neonato.
• Non dormire con il tuo bambino se tu o chi dorme con te è un fumatore.
• Se ti senti assonnata, non metterti in una situazione in cui potresti assopirti con il tuo bambino/a su un divano o una poltrona.
• Non far dormire il bambino su superfici morbide come materassi ad acqua, materassi vecchi molto morbidi, divani o poltrone.