Nel caso tu abbia un cesareo programmato, sapere cosa succede quel giorno può aiutarti a tranquillizzarti e ad accogliere il/la tuo/a bambino/a nel miglior modo possibile!
Ecco cosa aspettarsi tappa per tappa:
Pre-ospedalizzazione
Consultandoti con il tuo medico a proposito di un cesareo programmato, lui ti consiglierà di prenotare un appuntamento in ospedale per effettuare dei controlli in vista dell’intervento, che di solito avviene un mese o qualche settimana dopo. Quel giorno ti verrà proposta anche la data per l’intervento.
- Farai delle analisi del sangue, un elettrocardiogramma e una visita con l’anestesista. Di solito intorno a quel periodo farai anche l’ultima ecografia. Potrebbe esserti richiesto di fare un tampone Covid due giorni prima dell’intervento.
Consiglio: Chiedi se il tuo partner potrà venire con te in sala operatoria (alcuni ospedali o cliniche lo permettono se richiesto).
Preparazione all’intervento
Una volta che avrai fatto i controlli iniziali e avrai fissato la data dell’intervento, sarai informata su quando andare in ospedale per il ricovero, che di solito è la mattina stessa dell’intervento.
- Ti verrà chiesto di digiunare dalla mezzanotte della sera prima e di depilarti il pube.
Consiglio: Non portare nessun gioiello con te e se hai dei piercing meglio sostituirli con quelli di plastica.
Il ricovero
Quando arriverai in ospedale o in clinica conoscerai l’ostetrica che probabilmente verrà con te in sala operatoria. Se hai qualche richiesta particolare o qualche domanda chiedi a lei.
Di solito verrà effettuato un tracciato cardiotocografico: ti verranno applicate due sonde sulla pancia per monitorare il battito cardiaco del/la tuo/a bambino/a.
- Probabilmente l’ostetrica ti posizionerà un ago cannula nel braccio, come in un prelievo di sangue, ma l’ago verrà rimosso lasciando solo un sottile tubicino di plastica. Attraverso questo tubicino, potranno somministrarti farmaci e liquidi. In alcuni casi, questa procedura potrebbe essere effettuata direttamente dall’anestesista in sala operatoria.
- Ti verrà chiesto di indossare un camice per la sala operatoria e una cuffietta.
Consiglio: Prepara in una bustina il primo cambio completo per il/la tuo/a bambino/a compreso di pannolino.
In sala operatoria
L’intervento dura all’incirca 45 minuti/1 ora. Di solito la parte iniziale è molto veloce quindi in genere il/la tuo/a bambino/a nascerà in tempi brevi.
Anestesia
Nella maggior parte dei casi viene effettuata un tipo di anestesia chiamata spinale (procedura simile ma leggermente diversa a quella dell’epidurale). Al colloquio della pre-ospedalizzazione l’anestesista ti avrà spiegato come avviene la procedura. Si tratta di un’iniezione nella zona lombare della spina dorsale che comporta una perdita di sensibilità al dolore dalla pancia in giù. Per qualche ora sentirai le gambe molto pesanti ma piano piano riacquisirai tutti i movimenti. L’anestesia generale viene praticata solo nelle emergenze. Appena effettuata l’anestesia, ti aiuteranno a sdraiarti sul lettino operatorio.
L’anestesista rimarrà con te per tutto l’intervento controllando i tuoi parametri come la pressione sanguigna, il battito cardiaco e la saturazione dell’ossigeno nel sangue. Di solito durante l’intervento ti somministrerà un antibiotico a largo spettro per evitare il rischio di infezioni.
Catetere
Una volta sdraiata, l’ostetrica ti metterà un catetere vescicale.
Tranquilla, non sentirai nulla perché l’anestesia avrà già fatto effetto!
Incisione
Una volta verificato che l’anestesia funzioni, i medici procederanno alla disinfezione della pancia. In genere ci sono due medici, uno per lato, oltre all’ostetrica che strumenta.
L’incisione è in genere orizzontale, lunga circa 10 cm, qualche centimetro sopra il pube. Solo in rarissimi casi verrà effettuata un’incisione verticale.
Dopo qualche minuto, il/la tuo/a bambino/a sarà nato/a!
Ricorda che hai la possibilità di richiedere il ritardo del clampaggio del cordone ombelicale (almeno per 1 minuto). Questo aiuterà a favorire un miglior flusso di sangue per il/la tuo/a bambino/a. Inoltre, potrai vedere il/la tuo/a bambino/a appena uscito: di solito hai un telo di fronte a te ma puoi chiedere di abbassarlo così da vedere il/la tuo/a piccolo/a quando è ancora attaccato/a al cordone ombelicale. Tranquilla, non vedrai la zona dell’incisione perché troppo in basso! Puoi anche chiedere il contatto pelle e pelle già dalla sala operatoria se lo vorrai, una volta fatti i primissimi controlli dal neonatologo.
Dopo la nascita
Una volta tagliato il cordone, i medici procederanno con l’espulsione della placenta (il secondamento), controlleranno che sia tutto a posto e inizieranno con la chiusura dei vari tessuti incisi attraverso punti di sutura riassorbibili. Sull’ultimo strato, la pelle, possono essere applicati punti altrettanto riassorbibili o altri tipi di punti che dovranno essere successivamente rimossi. I medici ti informeranno su questo.
Il/La tuo/a bambino/a generalmente verrà portato fuori dalla sala operatoria dal neonatologo per i controlli iniziali. Se il tuo partner è fuori verrà informato e potrà andare con loro. Una volta effettuati i primi controlli potrà richiedere di iniziare il contatto pelle a pelle mentre ti aspetteranno che uscirai dalla sala operatoria.
Subito dopo la sala operatoria
Di solito rimarrai in osservazione per circa un’ora in una sala vicino la sala operatoria ma da questo momento in poi potrai sempre stare con il tuo bambino/a, fare contatto pelle a pelle e iniziare l’allattamento.